Il Museo-Giardino di Lady Walton, conosciuto come La Mortella, è un giardino, aperto al pubblico, creato da Susana Walton, moglie argentina del compositore inglese William, nel comune di Forio. La “mortella” in dialetto napoletano, è il “mirto divino” (Myrtus communis), una pianta molto abbondante nelle vicinanze del giardino.
I coniugi Walton si stabilirono a Ischia nel 1949 e costruirono la villa circondata da un grandioso giardino botanico realizzato, negli anni ’60, in parte dall’architetto paesaggista Russell Page, che disegnò tutta la sistemazione a Valle, e in parte da Lady Walton, che si occupò della Collina o giardino superiore. Nel giardino superiore sono presenti la Sala Thai, circondata da fiori di loto, bambù e aceri giapponesi, il Tempio del Sole, la Cascata del Coccodrillo, il Ninfeo, il Teatro greco e la Roccia di William, dove sono custodite le ceneri dell’artista.
Il giardino si sviluppa su circa 2 ettari e ospita più di 3000 specie di piante, alcune anche molto rare, ruscelli e laghetti, fontane, piscine e corsi d’acqua per piante acquatiche come papiro, fior di loto e ninfee tropicali.
Sulla collina, poco distante dalla Serra delle orchidee, c’è il museo con i ricordi di Walton, le fotografie di Cecil Beaton e un teatrino di Lele Luzzati.
Le fondazioni Walton, proprietarie del giardino e della casa, vogliono fare della Mortella un centro di studio per giovani musicisti di talento sotto la direzione dei più importanti maestri del mondo. Ogni anno viene organizzata una vivace stagione di concerti con le scuole di musica di Napoli, Roma e Firenze e il Teatro greco ospita concerti estivi all’aperto.